L’integrazione di probiotici e vitamina D3 risulta utile nelle prestazioni sportive delle arti marziali miste
Agire favorevolmente sul microbioma intestinale tramite strategie mirate sembra risultare utile e vantaggioso per lo svolgimento delle prestazioni sportive di atleti professionisti di MMA.
L’asse intestino-muscolo è associato allo stato infiammatorio, al metabolismo del glucosio, alla funzione mitocondriale e alla salute del sistema nervoso; tutti questi meccanismi influenzano il consumo di ossigeno, la forza muscolare e la performance di allenamento.
Cosa succede al metabolismo durante un combattimento di MMA
Nelle arti marziali miste (MMA) gli atleti eseguono azioni ad alta intensità durante il combattimento, alternandole a pause brevi o attività a bassa intensità. È uno sport che richiede energia fornita per la maggior parte dalle vie metaboliche anaerobiche. Durante i periodi di esercizio ad alta intensità i processi di glicolisi e idrolisi della fosfocreatina sono cruciali per la domanda di risintesi dell’adenosina trifostato (ATP). Inoltre è stato dimostrato che la concentrazione di lattato nel sangue aumenta in modo significativo subito dopo un combattimento, indicando uno sforzo ad alta intensità.
Per gli atleti di MMA (arti marziali miste) è importante quindi seguire strategie mirate per ottenere le massime prestazioni, l’adattamento fisiologico del muscolo scheletrico, mantenere un basso rischio di infortuni e potenziare i processi di rigenerazione.
Ecco perché è stato condotto uno studio randomizzato controllato con placebo, in cui è stata valutata l’influenza dell’integrazione di vitamina D3 o di probiotici combinati con vitamina D3 sulle prestazioni degli atleti di MMA.
Integrazione di vitamina D3 e probiotici: lo studio scientifico
Un recente studio che è stato condotto ha preso in considerazione 23 atleti maschi di MMA assegnati in maniera casuale al gruppo “Vitamina D3” o al gruppo “Probiotici + Vitamina D3”. Sono state misurate ripetutamente per 4 settimane il livello di creatina chinasi, il rapporto di utilizzo del lattato e le prestazioni atletiche.
Dopo le 4 settimane di integrazione, sono state riscontrate concentrazioni di lattato inferiori 60 minuti dopo l’intervallo di sprint nel gruppo “Probiotici + Vitamina D3” rispetto a quello con “Vitamina D3”. Nel gruppo che ha assunto probiotici con vitamina D3 è migliorata la performance totale e la potenza media della prestazione sportiva seguendo esercizi anaerobici. Inoltre nel gruppo “Probiotici + Vitamina D3” c’è stato un miglioramento nel rapporto di utilizzo del lattato rispetto al gruppo che ha assunto solo vitamina D3.
I benefici di vitamina D3 e probiotici nella arti marziali miste
Dallo studio è stato riscontrato che gli atleti di MMA che avevano assunto la combinazione di Vitamina D3 e probioticiavevano ottenuto risultati migliori, in particolare nella potenza media e nella performance totale durante i primi 30 secondi di esercizio; inoltre l’integrazione di probiotici e Vitamina D3 ha portato ad un utilizzo più rapido del lattato dopo l’esercizio.
Sono quindi risultati positivi, anche se dovrebbero essere condotti ulteriori studi con dosi di vitamina D3 più elevate, analisi della composizione del microbioma intestinale e diversi tipi di esercizio per poter capire meglio i meccanismi del corpo durante le prestazioni sportive.
Intanto però, da questi risultati, si può concludere dicendo che l’integrazione combinata di probiotici e vitamina D3 per 4 settimane può migliorare l’utilizzo del lattato e influenzare positivamente le prestazioni sportive negli atleti diarti marziali miste.