scottatura

Scopri i consigli pratici per proteggere la pelle da scottature estive.

Senza dubbio non esistono italiani nella Penisola che non abbiano sperimentato almeno una volta nella vita una bella scottatura dopo una giornata al sole. Spesso al mare è complice il refrigerio dell’acqua fresca, che abbassa la temperatura corporea e impedisce ai nostri meccanismi di difesa di percepire l’eccessivo calore.

I rischi di una scottatura

L’esposizione al sole provoca la formazione di sostanze note come i radicali liberi dell’ossigeno, particolarmente aggressivi quando in eccesso, tra le cui conseguenze, molteplici e di diversa gravità, oltre al precoce invecchiamento cutaneo, si annoverano i melanomi. Ma esistono anche allergie, oltre ad ustioni di vario grado, dal banale arrossamento ad eritemi, scottature, macchie.

Da uno studio, che nel 2017 ha verificato l’efficacia fotoprotettiva dell’ombrellone versus la protezione SPF 100, è emerso che stare all’ombra non offre una protezione adeguata dalla scottatura; tuttavia, va detto, neppure la crema SPF 100 garantisce totale “immunità”, seppure fornisce una maggiore protezione rispetto al semplice ombrellone.

I consigli di Natur

I consigli pratici per proteggersi dalla scottatura sono in realtà “pochi ma buoni”, dei quali molti sono noti da numerosi anni.

La raccomandazione degli esperti è di combinarne più di uno, dei seguenti:

  • evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata
  • applicare una lozione fotoprotettiva minimo SPF 30
  • ripetere l’applicazione di tale lozione dopo qualche ora e/o dopo il bagno
  • utilizzare l’abbigliamento come ulteriore protezione qualora non si applichi la lozione
  • utilizzare occhiali da sole di qualità
  • applicare una fotoprotezione anche intorno agli occhi e sulle palpebre.

È importante adattare i suddetti consigli alla propria tipologia di pelle, nonché alla latitudine ed altitudine a cui ci si trova ed alla stagione e ora del giorno. In letteratura scientifica, viene consigliato di utilizzare creme con SPF 30 tutti i giorni, tutto l’anno. Particolare attenzione va rivolta ai livelli di inquinamento del luogo in cui si vive e può essere utile consultare il cosiddetto “indice UV” che molte app di meteo forniscono tutto l’anno, adattando le precauzioni fotoprotettive.

Integrazione anti scottatura

A tali consigli è opportuno affiancare due capisaldi della salute:

  • assumere un’integrazione di sostegno per la salute della pelle e dell’intestino (potente alleato di una pelle sana)
  • seguire una dieta ricca di antiossidanti, fibre, acidi grassi polinsaturi e sostanze fitochimiche protettive.

L’integrazione consigliata, oltre a vitamine antiossidanti come le vitamine A, C, E, riguarda sostanze utili al trofismo della pelle, quali ad esempio acido ialuronico, ma anche potenti antiossidanti come l’acido alfa-lipoico.

Protezione interna

Utile mantenere la pelle pulita “da dentro”, quindi oltre ad un intestino in equilibrio, requisito indispensabile per una cute sana, è consigliato preparare la pelle all’esposizione al sole assumendo un mese prima prodotti drenanti, come la centella, e particolarmente indicati per il loro tropismo cutaneo, quali ad esempio, la bardana.

Avvertenze

Attenzione a tisane di finocchio, camomilla ed anice e prodotti che contengano tali piante come ingredienti, sia integratori che lozioni, perché svolgono un’azione fotosensibilizzante, potendo provocare reazioni cutanee se ci si espone al sole, e verosimilmente rendere più vulnerabile la pelle ad eventuali scottature.

VADEMECUM ANTISCOTTATURE
Applicare i consigli per la fotoprotezione, personalizzandoli per adattarli alla propria situazione ed ottenere una protezione adeguata
Consumare molta verdura e frutta di colore arancione, giallo, rosso per ottenere vitamine antiossidanti, polifenoli e carotenoidi
Idratare l’organismo con acqua in vetro oligominerale a temperatura ambiente
Nutrire la pelle ogni sera, dopo i bagni di sole, con creme a base di acido ialuronico, burro di karitè, olio di mandorle, olio di jojoba, a cui miscelare gel puro d’aloe
Assumere integrazioni di vitamine e sostanze antiossidanti
Preparare la pelle con un mese pre-vacanza a base di depurativo e drenante
Consultare il medico o farmacista se si stanno assumendo farmaci oppure fitoterapici per sapere se sono fotosensibilizzanti
Non dimenticare i preziosi omega 3 vegetali, sia da integrazione che da alimenti (noci, olio semi di lino, canapa, alghe)

Autrice: dr Sabina Bietolini, PhD, biologa nutrizionista

  • Direttore Master II liv. “Nutrizione Vegetale, Plant-food Nutrition” International Medical University Unicamillus,
  • Professore a contratto Unicusano
  • Responsabile Scientifico Master II liv. “Fitoterapia Appplicata”, Unicusano
  • Responsabile Scientifico Corso Perfez. “Infiammazione Cronica: gestione e prevenzione”, Unicusano
Facebook
Twitter
LinkedIn