
Fiori di Bach come si usano: assunzione in caso di intolleranza all'alcol

I fiori di Bach sono rimedi completamente naturali e privi di qualsiasi effetto collaterale. Anche chi soffre di allergie a fiori o piante può assumerli serenamente, in quanto nei rimedi il fiore è presente soltanto in tracce infinitesimali e il solo “principio attivo” (se vogliamo utilizzare un termine prestato dalla medicina allopatica) è l’acqua energizzata dal potere vibrazionale del fiore.
Unico inconveniente è che Bach individuò come conservante per i suoi rimedi il Brandy
e questo potrebbe renderli poco adatti per i bambini, per le donne incinte o per chi poco tollera l’alcol.
Innanzitutto è utile precisare che spesso l’intolleranza all’alcol è sopravvalutata in quanto molti alimenti comuni ne contengono di più rispetto ai rimedi floreali. Ad esempio una banana contiene circa 0,25 mg di alcol ed il nostro corpo ne produce circa 3 gr al giorno.
Premesso questo esistono, però, dei piccoli trucchi per far si che i fiori di Bach possano essere utilizzati pure da quelle persone che non possono assumere l’alcol.
Come detto prima il Brandy è utilizzato esclusivamente come conservante, quindi per diluire lo Stock Concentrato si possono utilizzare altri conservanti come l’aceto di mele.
Un “trucco” per eliminare l’alcol dai fiori di Bach è quello di aggiungere le gocce di Stock Concentrato in un cucchiaio di acqua calda ed attendere qualche minuto in modo che l’alcol della preparazione sia completamente evaporato.
Infine, se si ha la certezza di usare il rimedio floreale in tempi brevi, si può diluire lo Stock esclusivamente in acqua.